Guatemala

Immaginate di essere ad un mercato; bello, colorato, coinvolgente, con pezzi unici di una cultura “esotica”, mirabilmente intagliati o colorati. Vi colpisce un frutto, un dolce o qualcosa di salato e sfizioso e ogni banco sarebbe da fotografare, da immortalare in un quadro; ogni persona indossa un qualcosa di tipico e vi sorride, certo vuole vendere la sua merce, ma ancor di più vuol farvi sapere che una cosa così non l’avete mai vista! E adesso tutto questo moltiplicatelo per dieci, per cento e circondatelo di foreste abitate da una fauna pazzesca, di altipiani punteggiati di vulcani, di siti archeologici, di laghi immensi, di fiumi e di spiagge sconosciute. Questo è il Guatemala, il paese dell’”Eterna Primavera”. Qua è dunque possibile fare un viaggio improntato allo storico-culturale, così come immergersi in una natura unica, salendo vulcani, inoltrandosi nelle foreste alla scoperta non solo di una fauna tra le più ricche e meglio preservate del continente, ma anche di ben nascosti siti archeologici.

Città del Guatemala e La Antigua

Città del Guatemala è una delle più audaci città del Centro America, con edifici moderni e centri commerciali; possiede un bel centro storico coloniale ed interessanti musei che ben rappresentano l’evoluzione storica del paese. Al contrario, La Antigua è una città affascinante, romantica e pittoresca, che trasuda spirito e profumi coloniali da ogni pietra; non è un modo di dire che sembri “congelata” in altre epoche, perché tutto, dalle case, alle strade, alle chiese e agli stessi hotel, è assolutamente ispirato da un’eleganza d’altri tempi. Non comprate il biglietto di ritorno: La Antigua sarà la vostra futura dimora.

Altipiani

La cultura indigena più radicata si trova negli altopiani, tra foreste e vulcani attivi che consentono al visitatore di praticare un eco-turismo con pochi eguali. La regione occidentale offre una visione folcloristica che unifica la cosmogonia pre-colombiana e le usanze dei conquistatori; questa regione è una perfetta combinazione di bellezze naturali, come il Lago Atitlán e di tradizioni, come i mercati di Chichicastenango, Huehuetenango e Quetzaltenango, dove numerose sono le opzioni di incontri personali con le comunità. E’ lo spazio ideale per godere della diversità culturale, per imparare le lingue e vivere le tradizioni.

Petén

L’isola della città di Flores, sul Lago Petén, è il punto di partenza per la visita di una zona che abbina un valore storico unico per la sua ricchezza archeologica ad una natura incontaminata che regala una fauna unica e variegata. I suoi affascinanti siti archeologici sono circondati da giungla, come Tikal, Patrimonio Culturale dell’Umanità o come i meno accessibili Yaxhá, Ceibal, Aguateca, San Bartolo ed El Mirador, dove si trova la più grande piramide del mondo Maya. Questi luoghi sono stati lo scenario dello sviluppo della cultura Maya e sono al tempo stesso considerati il polmone verde della regione, che ospita centinaia di specie di animali e vegetali; tale diversità e ricchezza della foresta rendono la zona ideale per il turismo d’avventura, l’eco-turismo ed il bird-watching.

Izabal

La rappresentazione della biodiversità del paese è fortemente riflessa nel verde dei Caraibi, nei suoi ricchi ecosistemi che sono habitat per diverse specie di animali; tra le diverse riserve naturali, citiamo Rio Dulce, Bocas del Polochic, Punta de Manabique. Questa regione possiede anche Quiriguá, un sito archeologico dichiarato Patrimonio dell’Umanità dove si trova il famoso “Estela E”, la più grande stele Maya, di più di 10 metri di altezza. Da non perdere l’esperienza di visitare Castillo de San Felipe, costruito in epoca coloniale per difendersi dagli attacchi dei pirati inglesi e il soggiorno al paesino di Livingston, dove vivono in armonia razze differenti (discendenti dei maya, indiani dell’India, ladini e neri africani); il tutto ha creato una cultura afro-caribeña davvero unica, al cospetto di spiagge incontaminate. Lo splendido Lago Izabal, il più grande del paese, il contrasto tra giungla, fiumi e mare, la miscela di culture, fanno di questo un luogo un magico e fantastico paradiso.

La Costa del Pacifico

Nei suoi splendidi trecento chilometri di coste, lunghe spiagge consentono ai visitatori di praticare il surf e la pesca sportiva. Gli habitat di questa regione sono l’ideale per lo sviluppo di centri di riproduzione della tartaruga e delle mangrovie e facilitano la sussistenza degli ecosistemi per le specie diverse. Qua è anche possibile salire vulcani, praticare birdwatching e visitare importanti siti archeologici come Takalik Abaj e El Baúl in Escuintla; tra tutto, segnaliamo il Vulcano Pacaya, a sud di Città del Guatemala, uno dei vulcani più attivi in tutta l’America centrale e facilmente accessibile a piedi, potendo arrivare addirittura alle colate laviche, quasi a toccarle con le mani.